Primavera/Estate 2020

"È vero! Siamo quelli che vorrebbero gli uomini vestiti di blu, in camicia bianca; i “nostri” uomini sognano in blu, guardano il sole lasciandosi inebriare dal profumo di mirto, ammirano i colori del mare della nostra “casa-nazione” e sognano… fantasticano di stare lì, tra le meraviglie di mare e monti, con le persone che amano o anche a gioirne in piena solitudine.

Spesso, purtroppo, la realtà è ben diversa, fatta di uomini relegati in ufficio, assorbiti da una delle nostre “città-nazione”, dediti a produrre, creare… lavorare.

Voglio bene ai nostri uomini, mi piace mettergli addosso qualcosa che ricordi sensorialmente e cromaticamente certi momenti; per farlo abbiamo cercato e scovato tessuti evocativi, in grado di celebrare la materialità e i colori del mare, ma anche quelli della montagna e della natura, della tranquillità.

Al traffico caotico delle città e al bombardamento mediatico abbiamo sovrapposto i colori della natura, del mare, delle montagne, dei laghi… posti di pace, panacea per gli occhi e per la mente. È tutto un gioco personale, molto interiore… intimo forse.

Tessuti e colori che ci fanno sognare, catapultandoci in un posto che fa riaffiorare i ricordi di una giovinezza vissuta tra veloci scappate al mare o pericolose scalate di montagna senza troppi se e troppi ma, piccole ma importanti azioni che oggi hanno lasciato posto alla responsabilità e alla razionalità.
Forse il colore o l'armatura di quella giacca, ti farà sorridere dentro rievocando un ricordo capace di scaldare il cuore."